giovedì 2 marzo 2017

Preghiera per la sera - Papa Benedetto XVI

Signore Gesù,
che fedelmente visiti e colmi con la tua Presenza
la Chiesa e la storia degli uomini;
che nel mirabile Sacramento del tuo Corpo e del tuo Sangue
ci rendi partecipi della Vita divina
e ci fai pregustare la gioia della Vita eterna;
noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Prostrati dinanzi a Te, sorgente e amante della vita,
realmente presente e vivo in mezzo a noi, ti supplichiamo (……)
in attesa di vivere sempre in Te, nella Comunione della Trinità Beata.
Amen.

- Papa Benedetto XVI - 


Buona giornata a tutti. :-)


martedì 28 febbraio 2017

Nel silenzio di questo giorno nascente


Signore, nel silenzio di questo giorno nascente
io vengo a domandarti la pace, la saggezza, la forza.
Voglio guardare oggi il mondo
con occhi pieni di amore,
essere paziente, comprensivo, mite, giudizioso.
Vedere al di là delle apparenze tuoi figli
come li vedi tu stesso
e così vedere in ciascuno solo ciò che è bene.
Chiudi le mie orecchie ad ogni calunnia,
custodisci la mia lingua da qualsiasi malevolenza.
Fa che soltanto pensieri benedicenti
abitino nel mio spirito.
Che io sia benevolo e lieto
così che tutti quelli che mi accostano
percepiscano la tua presenza.
rivestimi della tua bellezza, Signore.
e fa che nel corso di questo giorno
io ti riveli agli altri.
Amen.


Buona giornata a tutti. :-)




lunedì 27 febbraio 2017

La contemplazione - padre Thomas Merton

La contemplazione non deve essere confusa con l'astrazione. 

Una vita contemplativa non va vissuta con un ritiro permanente dentro la propria mente. L'esistenza ridotta e limitata di un piccolo gruppo isolato e specializzato non basta per la «contemplazione». 
Il vero contemplativo non è meno interessato degli altri alla vita normale, non è meno preoccupato per quello che capita nel mondo, ma più  interessato, più preoccupato. 
Il fatto di essere un contemplativo lo rende capace di un interesse maggiore e di una preoccupazione più profonda. Essendo distaccato, e avendo ricevuto il dono di un cuore puro, egli non si limita a prospettive ristrette e provinciali. Non è coinvolto facilmente nella confusione superficiale che la maggior parte degli uomini prende per realtà. E per questa ragione può vedere più chiaramente ed entrare più direttamente nella pura attualità della vita umana.
La cosa che lo distingue dagli altri uomini, e che gli dà il chiaro vantaggio su di essi, è il fatto di possedere una comprensione molto più spirituale di ciò che è «reale» e di ciò che è «effettivo». 
- Padre Merton Thomas - 
da: "L'esperienza interiore. Note sulla contemplazione" Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo 2005, p. 212



Buona giornata a tutti. :-)