La felicità è più una questione di percezione che di favori esteriori.
È la famosa storia del bicchiere che l'ottimista vedrà mezzo pieno e il pessimista, invece, mezzo vuoto.
Così, la contrarietà può egualmente portare al disfattismo o allo slancio.
Il fallimento può essere adombrante o fortificante, dipende.
Dipende da come lo accogliamo. E se nessuno si sognerebbe di scambiare la notte per il giorno, o di confondere tenebre e luce, alcuni hanno la facoltà di agganciare il loro sguardo alle stelle, e di veder sorgere la tenue speranza, anche nella notte più profonda.
Quella speranza che finisce per trionfare con le prime luci dell'alba.
«C'è la speranza che è la più forte!
C'è la gioia che è la più forte!
C'è l'amore che è il più forte!»
- Paul Claudel -
Buona giornata a tutti. :-)